Un marchio conosciuto nel mondo dell hard rock ed heavy metal per la sue forme visionarie frutto dell'ingegno di Dean Zelinsky; la paletta biforcuta enorme e dal forte impatto visivo.
Tuttavia nessuno a prima vista si aspetterebbe che si adatti a generi musicali meno spinti,come potrebbe esserlo il blues o il rock.
La Dean ml 79 tralasciata l'estetica e' una gran chitarra dall'ottimo rapporto qualita' prezzo (e' fatta in Corea con qualita' egregia!) ma che per noi mancini e' stata tolta (ingiustamente) dalla produzione per quanto riguarda il classico modello 1979.
Nel campo delle Loop Station Boss è sicuramente uno dei leader del mercato. Pochi altri concorrenti hanno nel tempo proposto un campionario di soluzioni e di strumenti simile a quello che la casa Taiwanese offre ora. Forse solo la Digitech con il suo Jamman ha una gamma competitiva in quel settore.
Dopo aver recensito la proposta entry level di casa Fender, ovvero la Squier Bullet Strat, parliamo della prima vera Fender Stratocaster della scarna proposta per mancini della FMIC, ovvero la Stratocaster Standard LH Made In Mexico.
Ho avuto giusto in questi giorni la possibilità di acquistarne una usata, datata 1998, ad un prezzo interessante. Acquistare uno strumento di casa Fender e' sempre un terno al lotto.
Il Champion 600 e' una riedizione di un vecchio progetto degli anni cinquanta. E' un piccolo amplificatore con circuitazione completamente valvolare, compatto e solido. Coi suoi 5W e' perfetto per essere suonato in casa senza grossi problemi. Le dimensioni contenute e la leggerezza lo rendono facilmente trasportabile.
La sua vocazione vintage è evidente fin dal primo sguardo, con una cassa in similpelle e maniglia tipica degli amplificatori degli anni cinquanta.
Electro Harmonix negli anni e' riuscita a ritagliarsi una propria nicchia proponendo effetti nuovi e soluzioni non proprio trite e ritrite. Proporre un distorsore od un fuzz per chi ha fatto la storia con il Big Muff e' facile… oppure prendere il circuito di qualche altro concorrente, apportare qualche modifica e proporne "la propria versione" e' facile. Meno e' proporre qualcosa che quasi nessuno ha proposto o che difficilmente si trova sul mercato. In questo Electro Harmonix ha proposto molti prodotti interessanti. Tra di essi spicca il POG2,
Comprai questa chitarra per mio fratello, come regalo per il diploma. Purtroppo il negozio dove mi rifornivo normalmente non aveva a disposizione nessuna Pacifica (chitarra che io avevo ufficiosamente scelto come regalo) e così, tra il materiale a disposizione, si scelse quella. Le alternative non erano molto migliori.
Ad inizio anni ottanta Ibanez ottenne un grandissimo successo con i pedali della serie 9. Essi, come molti dei precedenti proposti da questo marchio, erano in realtà progettati e prodotti dalla giapponese Maxon (Ibanez si limitava a rimarchiarli). Questa serie, per quanto rimase poco sul mercato, divenne qualcosa di mitico, con prodotti particolarmente centrati come il Delay Analogico Ad-9 o il Chorus Cs-9… ma era il TubeScreamer a fare la parte del leone.
Per i mancini trovare una chitarra di qualità è quantomeno difficile. Spesso i produttori offrono solo per alcuni modelli la versione mancina dei loro strumenti, e quasi mai tra i modelli della gamma top. In questo G&L e' una piacevole e fantastica eccezione.
G&L credo sia uno dei marchi più "lefty-friendly" sul mercato: per quasi tutti i prodotti a catalogo esiste la versione mancina.
Di solito, quando faccio una recensione, cerco di usare il maggior numero possibile di fotografie reali dello strumento che sto trattando. In questo caso purtroppo non ho foto a disposizione o, meglio, non ho foto dello strumento nello stato originale. Gran parte delle immagini di questa recensione (per intenderci, quelle dove il battipenna e' nero) non corrispondono allo stato originale dello strumento.
Yamaha, negli anni, ha saputo mettersi in mostra nel mercato degli strumenti musicali proponendo prodotti caratterizzati da un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Questa è stata la mia prima chitarra elettrica, e di acqua sotto i ponti ne e' passata da allora… Anche la produzione di questi strumenti è molto cambiata… Al tempo la produzione delle Epiphone era in Corea, con lo stabilimento di Saein che aveva un ruolo di eccellenza produttiva. La mia Les Paul proviene da li'.
Il 1965, come raccontato…
Nel capitolo precedente s…
Come primo passo per adde…
Ognuno ha le proprie fiss…
Lefty.it è nato in provin…
Alla terza recensione su …
Era da un po' che dibatte…
Articolo a cura di MICHEL…
G&L nel tardo 2012 la…
La iFusion Tributer TV52 …
L'idea di scrivere questo…
Acquistando una chitarra …
Dopo aver pubblicato un a…
Tutto nacque una sera. Io…
Normalmente la mia scelta…
Il Custom Shop di Lefty.i…