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disclaimer: da (mettete insulto di vostro gradimento), nella fretta non ho fatto fotografie. Ergo, per questa recensione, userò foto di repertorio prese principalmente da due annunci (questo e questo). Sorry

Un amico di Lefty.it doveva passare da me per delle modifiche alla circuitazione di un suo strumento. Oltre al giocattolo che necessitava di pickup nuovi mi ha portato il pezzo forte della sua collezione, ovvero una Fender American Vintage 52 Telecaster mancina del 2012. 


Cercavo una chitarra acustica comoda, di qualità decente, da affiancare alle mie chitarre elettriche e sostituire la vecchia Zerosette di inizio anni settanta che da sempre uso come acustica da portare in giro. Le idee su cosa volessi erano abbastanza chiare: Non volevo spendere cifre enormi (rimango di preferenza un chitarrista elettrico), volevo uno strumento comodo, a scala corta, meglio se anche a cassa piccola, leggero e magari amplificato. Ovviamente, ca va sans dire, doveva essere mancina.

Prese queste specifiche, mi ero orientato sulla Martin Ed Sheeran Signature, che raccoglieva tutte queste caratteristiche. Ero già orientato all'acquisto, fino a quando parlando con Luca (mio socio nel progetto Lefty), mi consiglia la LXK2.


IMG 9049Oggi si parla di un pezzo del mio cuore... uno dei primissimi effetti che abbia mai avuto. Ad essere precisi, il primo overdrive che abbia mai utilizzato, prestatomi da un amico (lo usavo per fare Creep dei Radiohead al tempo). In seguito lui si innamoro' del mio Boss Ds-1 (che e' il mio primo effetto acquistato) ed in breve lo scambio fu fatto. Correva il 1998 e da allora il Boss Os-2 e' mio fedele compagno di viaggio, anche se da un po' di tempo non fa capolino nella mia effettiera principale. Un po' per affetto, ma soprattutto per la gamma di colori che puo' regalare, non ho mai preso in considerazione nemmeno per ipotesi dell'idea di separarmene.

Il Boss Os-2 e' uno dei pedali piu' longevi della famiglia dei pedalini singoli della casa giapponese. E' praticamente sempre rimasto a catalogo da quando mi interesso di strumenti musicali elettrici ed affini... e non credo sia assolutamente un caso.

IMG 0101Da sempre Boss e' sinonimo di loop station ed e' normale, quando si vuole aggiungere al proprio arsenale un pedale in grado di campionare e gestire uno o piu' loop si guardi all'offerta dell'azienda giapponese. In questi anni pero' la concorrenza non e' stata a guardare e soprattutto Digitech e' stata in grado di offrire prodotti sempre piu' interessanti ed in grado di ritagliarsi un posto al sole.

I prodotti della linea JamMan hanno decisamente alzato l'asticella, portando la competizione su livelli piu' alti alla ricerca di feature in grado di migliorare l'offerta ed invogliare piu' musicisti a sceglierli.

60 573Come abbiamo già avuto modo di raccontare in un precedente articolo, i pick-up per uno strumento elettrico sono l'elemento centrale, quello che fa la differenza. Un trasduttore di pregio è in grado di valorizzare e far suonare bene qualsiasi strumento, mentre uno scarso non sarà mai in grado di valorizzarne i pregi.
Di questo sono dimostrazione diversi esperimenti fatti in questi anni (vedasi appunto quanto proposto in "legni ed impatto sonoro" ed in particolare l'esperimento fatto da Luca Villani di i-spira). Se una volta si diceva "del tuo budget per il sistema hi-fi, dedicane almeno il 50% ai diffusori", allo stesso modo si può tranquillamente considerare l'idea che una bella fetta del budget a disposizione  per il tuo nuovo strumento sia da riservare ai pick-up.
La scelta quindi del trasduttore giusto, che meglio si adatta alle proprie necessità ed all'idea di suono che abbiamo in testa, deve essere quindi prioritaria.

IMG 0062L'alimentazione di una pedaliera e' un argomento spesso sottovalutato. E' purtroppo facile vedere effettiere complesse, formate da effetti ricercati e di altissima qualità, alimentate tramite prodotti totalmente inadeguati.

Altro errore che vedo spesso e' quello di alimentare gli effetti in catena, mettendone in serie troppi: questo significa amplificare le imperfezioni e riverberarle nel suono sotto forma di rumore di fondo o disturbo. "Ma il mio Visual Sound OneSpot eroga fino a 1.7A… ci posso alimentare una infinita' di pedali!"… certo, in un mondo perfetto questo sarebbe possibile… pero' questo ragionamento non tiene conto dei residui di alternata che vengono propagati ed il fatto che non tutti i pedali collegati alla catena siano perfetti… i difetti si possono propagare lungo l'alimentazione, amplificandosi l'un l'altro.

Se si investe per avere un suono di qualità, non si può non investire per un comparto di alimentazione di livello.

Tutto questo cappello per presentare uno dei prodotti di punta di Mea Lab, produttore italiano che offre una linea di prodotti fatti a mano, spesso su misura per il cliente e con l'obbiettivo di offrire uno standard di qualità decisamente alto ad un prezzo giusto.

IMG 9945Un caro amico di Lefty.it, Renato, nei giorni scorsi mi ha portato la sua chitarra, una Squier Classic Vibe Telecaster 50s. L'idea era quella di migliorarla, ma e' stata l'occasione anche per provarla. Ammetto che avevo grossa curiosita' di provare questo strumento, di cui e' molto facile leggere recensioni dal positivo all'entusiastico. Ovviamente la curiosita' riguardava anche capire se il prodotto valesse il prezzo di listino, talmente alto da superare persino quello di alcune "sorelle" messicane (che sulla paletta portano il logo Fender).

IMG 9045Il Dyna Comp è uno di quei pedali che, fin dalla loro introduzione negli anni settanta, son riusciti a trovare un loro posto e diventare uno standard de facto del mercato, con cui qualsiasi concorrente viene confrontato e paragonato.

MXR era un'azienda che nacque a New York ad inizio anni settanta e che si ricavò subito una discreta fama e nicchia di mercato proponendo effetti e strumenti per chitarra di qualità e molto solidi, come ad esempio il Phase90, tutt'ora il punto di riferimento per qualsiasi phaser e il quipresente Dyna Comp. In seguito fu acquisita da Jim Dunlop, che curò la produzione delle reissue della linea storica a cui aggiungere qualche nuovo prodotto creato secondo la stessa filosofia di qualità che ha reso famoso il marchio MXR, come ad esempio il celebrato Carbon Copy Delay.

IMG 9028Danelectro e' uno di quei produttori che riescono a produrre effetti e strumenti che coniugano qualità ad un prezzo decisamente interessante. Spesso i suoi prodotti sono sottovalutati, anche per via del costo ("come si fa a produrre un pedale di qualità a quel prezzo?"), salvo poi scoprire di avere in mano qualcosa di decisamente interessante e ben fatto.

Il Cool Cat Vibe è un ottimo esempio di questo discorso: è un pedale che si rifà alle sonorità del blasonato UniVibe ed in particolare a quelle tipiche di Hendrix e degli anni sessanta. E' un mix tra un chorus ed un vibrato, molto semplice da configurare (tre soli controlli).

IMG 9031In questa recensione parleremo del Surf Trem, il tremolo della linea Vintage di Carl Martin.

Il tremolo è uno dei primi effetti creati nella storia degli strumenti ad amplificazione. Quando si pensa al volume di uno strumento, in realtà si sceglie un valore attorno al quale il volume prodotto dall'amplificatore ondeggerà, con forme diverse legate al circuito. Più l'ampli ha un circuito ad alta fedeltà e più questo effetto sarà difficile da riconoscere ad orecchio. Se questo è un elemento impossibile da eliminare, può diventare interessante invece poterlo controllare. Fu un'idea di Leo Fender permettere di controllarlo all'interno dei propri amplificatori, inserendovi un apposito circuito e dei potenziometri per influenzarlo.

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