Materiale occorrente:
- trapano con punte per legno;
- fresa a tazza (opzionale);
- un pezzo di acero;
- un seghetto;
- colla da liuteria (io uso la Luthier's Choice GFX... alla peggio anche il caro vecchio Vinavil puo' andare bene);
- una levigatrice e della carta vetrata per legno (grana 60, 120, 240, 400);
- una morsa.
Per prima cosa, posizionate il manico nella morsa e, usando il trapano, allargate i vecchi buchi che lo tenevano avvitato al corpo. Normalmente, per fare questo, uso una punta 8 per legno;
Dal blocchetto di acero intagliate dei piccoli cilindri (o degli inserti irregolari) di raggio 8 (se volete fare i precisini, usate la fresa a tazza di raggio 8. In alternativa, fate un segno usando la punta e poi intagliate usando il seghetto). Importante: qualunque metodo scegliate, e' fondamentale che quegli inserti siano fatti in modo da incastrarsi nei fori creati al punto precedente. Non devono entrare in maniera semplice. L'unico modo per inserirli per bene deve essere l'uso della morsa. Fatta questa raccomandazione, vi consiglio di non esagerare: deve essere possibile inserirli!
riempire di colla da liuteria mescolata alla segatura prodotta nei punti precedenti e riempire i fori creati al primo punto nel manico.
Inserire i cilindretti nei fori, spingendoli in fondo usando la morsa. La colla tendera' a fuoriuscire: evitate che incolli qualcosa di non voluto ma lasciatela li'.
Una volta tracorse 24 ore, necessarie alla colla per asciugarsi per bene, usando la levigatrice eliminate tutta la roba in eccesso e rendete il tacco del manico nuovamente liscio. Per fare questo usate carte di grana diversa, partendo dalla 60 ed arrivando fino alla 400.
Una volta fatto questo, posizionate il manico e, usando un vecchio set di corde, settate alla perfezione l'allineamento di corpo, manico e ponte. Usando le viti autofilettanti create il segno di dove dovrete in seguito andare a creare, usando il trapano, i fori guida.
Rimontate il tutto. Il vostro strumento e' ora pronto per essere suonato!