L'ho acquistato tempo fa usato su mercatinomusicale.com ad un prezzo ridicolo, 20 euro (nuovo va sui 40-50 euro). Lo presi fidandomi delle recensioni positive lette e dei consigli di alcuni amici, che me ne parlavano appunto come un prodotto molto interessante ad un prezzo bassissimo.
La prima sorpresa è il case, completamente in metallo (nelle fotografie e visto da lontano sembra di plastica. Te ne accorgi solo quando te lo ritrovi in mano) e quindi molto più solido di quanto pensassi. E' inoltre true bypass (opportunamente segnalato tramite uno sticker applicato sul case).
La forma è quella tipica dei pedali Danelectro, tutto sommato comoda da inserire in una pedalboard nonostante non sia proprio standard, coi controlli sulla schiena e non sul frontale. Questa scelta, fatta per puri motivi estetici, rende difficile fare modifiche al volo e impossibile farle coi piedi.
Appena inserito in catena ed attivato, si nota subito un aumento del volume… cosa personalmente abbastanza sgradita, ma segnalata da Danelectro stessa. C'e' e su di essa non si può agire, se non a monte o a valle. Nota doverosa: la Danelectro ha rilasciato una nuova versione del pedale, che integra un piccolo trimmer per aumentare o diminuire il volume del pedale. Questo difetto è relativo solo a quelli vecchi.
Visto il prezzo, conviene davvero prenderlo nuovo!
L'effetto ha una bella voce, e fin dai primi passi si nota subito la sua vocazione vintage. Provando a modificare il valore dei tre controlli (Velocità, Intensità e Mix, ovvero la preponderanza dell'effetto rispetto al segnale in ingresso) si possono ottenere diverse sonorità molto interessanti che richiamano al mitico Univibe. Decisamente ottimo se si cerca quel suono senza spendere una follia.
E' un effetto che ben si sposa con altri pedali.
Tra quando viene attivato e quando effettivamente il circuito inizia a processare il segnale passano circa due secondi. Questo è un ritardo esplicitamente inserito da Danelectro per simulare al meglio i vecchi Leslie. Esistono in rete alcune modifiche anche per risolvere questo, se ritenuto un elemento negativo. Per quanto mi riguarda non è un grosso problema, anche perché l'inserimento della catena degli effetti la faccio tramite looper (quindi quando inizio ad usarlo è già attivo da tempo).
Essendo un effetto di modulazione, dovrebbe essere inserito verso il fondo della catena, anche se questa non è una legge scritta nel marmo. Jimi stesso l'ha sperimentato in più posizioni della catena. Provatelo in combinazione con gli altri effetti che usate e scegliete l'ordine che più vi piace.
Per quel che può valere, io ho scelto di posizionarlo come penultimo pedale, dopo il delay e prima del tremolo.
Scheda:
Produttore: Danelectro
Tipologia: Vibrato/chorus
Controlli: Mix, Speed, Intensity
True Bypass: si'
Alimentazione: 9v dc, standard Boss.
Prodotto in: -
Garanzia: -
Web: http://www.coolcattone.com/product_vibe.html
Istruzioni e setting: http://www.danelectro.com/download/Cool%20Cat%20Pedals.pdf
Pregi: Pedale che vale più di quel che costa. Ottima qualità.
Difetti: quando inserito, nei cool cat vibe della generazione precedente aumenta il volume (in quella nuova questo è stato inserito un trimmer nell'alloggio della batteria per intervenire e regolarlo). Controlli sulla schiena e non sopra.
Possibili modifiche: http://aperioguitar.com/2011/06/13/a-better-mod-for-cool-cat-vibe/ (qui viene spiegato come risolvere il problema del volume)