[nota: la Strato che avevo convertito a mancino e' stata riportata a destra. Non ho quindi grandi immagini da usare per arricchire questo tutorial]
Il problema principale è infatti il gomito. Più o meno dove normalmente lo andiamo a posizionare per suonare, c'e' l'ultimo potenziometro, quello che normalmente regola il filtro del pick-up centrale oppure al ponte (dipende da come è configurata la vostra chitarra).
Nella posizione "standard", si finisce col braccio troppo a ridosso dell'ultimo potenziometro, e non è raro quindi muoverlo mentre si suona. Questo può avere nessun effetto se per esempio si usa solo il pick-up al manico o al ponte (al netto del fatto che tale pot non intervenga anche sul pick-up al ponte). Negli altri casi, si rischia di sentire il suono variare durante il pezzo.
E' necessario cambiare leggermente la postura del braccio sinistro, posizionando il gomito un pochino più indietro. Ovviamente, è quantomeno straconsigliato l'uso di un cavo con il jack angolato, in modo da recuperare un po' di margine di manovra.
Si sconsiglia vivamente di rendere mancina una Fender Stratocaster Eric Clapton Signatue: l'ultimo potenziometro e' quello del gain del mid boot… se lo si muove, l'impatto sul suono e' ancora maggiore e percepibile. In ogni caso è opportuno mettere sotto ai cap dei potenziometri delle guarnizioni di gomma, in modo da aumentare l'attrito e rendere meno facile il movimento dei pot.
Un accorgimento ulteriore e' quello di ruotare di 180 gradi il Jack Plate, ovvero il blocco metallico ovale che ospita il jack audio e copre il relativo scasso. Ruotandolo in modo da avere il jack orientato verso il basso, si eviterà di avere il plug del cavo che punta al braccio sinistro.
I tasti più vicini al ponte diventano difficilmente raggiungibili, soprattutto quelli sulle corde più acute (che poi sono quelle il cui accesso sarebbe più importante sui soli), rallentando in certi casi l'azione.
Se si accetta queste limitazioni, è possibile adattare una Strato. In questo caso le principali aree d'intervento sono le seguenti:
1) Ponte
Che sia un ponte mobile od uno fisso, quelli tipici delle Stratocaster possono essere facilmente adattati ad ospitare un ordine invertito delle corde. Basterà semplicemente rifare il setup dello strumento, correggendo la posizione delle sellette in modo da intonare correttamente le ottave. Questo e' un lavoro piuttosto semplice da fare.
2) Tracolla
Il perno a cui attaccare la tracolla deve essere spostato. Normalmente questo viene fatto spostandolo sull'altra spalla, come faceva Jimi Hendrix.
Io, normalmente, preferisco in questo caso sfruttare una delle viti che tengono ancorato manico e corpo, in modo da ottenere una soluzione più bilanciata (la chitarra non tende a cadere in avanti) ed abbastanza comoda (oltre al fatto che in questo modo la modifica è meno invasiva). Per fare questo svito una vite (nella foto qui sotto ho segnato con una freccia la vite su cui aggiungere il perno), su cui applicare un perno.
3) Capotasto
Il capotasto da destro non può essere riciclato ed adattato ad essere usato da un mancino. Nè usato così com'e', né girato di 180 gradi. C'e' poco da fare… e' da sostituire.
In commercio esistono diversi capotasti mancini per Stratocaster… semplicemente, armatevi di calibro, misurate le caratteristiche del capotasto originale, e cercatene uno equivalente da mancino. Se posso dare un consiglio, di solito in questo caso io utilizzo un prodotto TUSQ, eventualmente limandolo se troppo largo.
Ovviamente, se preferite potete anche prendere il pezzo d'osso e intagliarlo a mano, oppure farlo fare da un professionista. Personalmente, considero l'opzione TUSQ quella con il miglior rapporto qualità/prezzo.
4) Tendicorda
C'e' chi consiglia di alzare leggermente i tendicorda sulla paletta, in quanto sul Mi e sul La non è necessario aumentare troppo la tensione… personalmente, la considero una operazione fattibile ma non fondamentale (per esempio sulle mie Strato su cui ho messo un manico da destro, non lo faccio mai).
Come sempre, provate e vedete come vi aggrada di più.