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Schermare una Telecaster usando la vernice conduttiva Featured

IMG 9802Schermare gli scassi degli strumenti musicali elettrici e' quantomeno fondamentale per limitare l'impatto dei campi elettrici esterni e quindi limitare la presenza di rumore indesiderato.

Rispetto agli articoli che abbiamo pubblicato abbiamo utilizzato dei fogli di rame o di alluminio per creare la schermatura.

Stavolta descriveremo la procedura da eseguire per creare una schermatura basata su vernice conduttiva.

La vernice conduttiva e' un particolare prodotto. Rispetto al solito, la composizione chimica contiene polvere di grafite, elemento conduttivo. Questo accorgimento permette di realizzare uno strato in grado di vernice in grado di condurre elettricita' e quindi essere sfruttato per realizzare una piccola gabbia di Faraday utile a schermare lo scasso e quindi limitare l'impatto dei campi magnetici esterni allo strumento.

Questo e' sicuramente, di quelli sperimentati, il metodo tecnicamente piu' semplice da realizzare, con l'indubbio vantaggio di creare uno schermo che, per quanto lo si faccia spesso, occupa uno spazio impercettibile all'interno dello scasso (cosa non proprio secondaria quando si ha a che fare con circuiti complessi o dove lo spazio e' poco o molto irregolare). Di contro e' anche quello che da i risultati probabilmente peggiori a livello di schermatura del rumore esterno. Salvo si riesca a fare uno strato veramente grosso di vernice conduttiva, questo metodo non riesce a garantire la stessa protezione di un foglio di rame abbastanza spesso.

Ovviamente, nulla vieta di mescolare i due metodi, magari in relazione all'importanza dello scasso ed alla difficolta' nel creare la schermatura di esso (per esempio nessuno vieta di usare i fogli di rame per lo scasso principale ed applicare la vernice conduttiva su quelli per condurre i cavi ad essa).

Di seguito, comunque, viene spiegata la procedura, passo passo.

 

Materiale occorrente:

- una bomboletta spray di vernice conduttiva (in questo esempio abbiamo usato la Graphit 33);

- un foglio di carta alluminio abbastanza spesso (puo' andare bene anche quello usato normalmente per cucinare);

- colla (in questo caso abbiamo usato la Pattex per plastica. Va bene anche il Bostik, in alternativa);

- un vecchio spazzolino;

- un coltellino affilato;

- un vecchio giornale;

- nastro carta;

- guanti in lattice;

- maschera protettiva certificata per vernici a spruzzo;

- occhiali protettivi.

 

IMG 97401) Battipenna

La prima cosa da fare e' creare lo schermo del battipenna.

Una volta smontato lo strumento, usando lo spazzolino stendiamo uno strato di colla sul retro del battipenna. Aspettiamo il tempo indicato nelle istruzioni d'utilizzo della colla. Intanto stendiamo su una superficie liscia il foglio di alluminio, in modo che sia bello teso. Al momento opportuno si prende il battipenna e lo si "spiaccica" sul foglio (se l'alluminio era stato steso bene, non si formeranno bolle).

Fatto questo, mettetelo sotto un peso (io uso un cassetto di legno pieno di cd) su una superficie piana (in modo da evitare che si pieghi o che si rovini) per il tempo necessario alla colla per fare il suo effetto.

IMG 9742Una volta asciugata la colla, togliete il battipenna da sotto il peso ed eliminate la parte eccedente di alluminio, ritagliando per bene lungo i bordi (non devono esserci pezzetti del foglio che spuntano, altrimenti il risultato, esteticamente, sara' abbastanza brutto).

 

 

 

2) Corpo

Una volta completato il lavoro sul battipenna, possiamo concentrarci sul corpo dello strumento.

Se non l'avete gia' fatto, smontate lo strumento, eliminando in particolare qualsiasi elemento presente nello scasso e componenti che possono dare fastidio in questa operazione (per esempio, nel nostro caso, il ponte. Nel dubbio, asportate pure il manico).

Come gia' detto, l'obbiettivo e' quello di creare uno strato conduttivo che copra le pareti degli scassi, che sia sufficientemente spesso da limitare l'impatto del rumore esterno e che non sia visibile dall'esterno.

La prima cosa da fare e' quindi preparare il corpo, proteggendo il legno e le parti che non vogliamo ricevano la vernice conduttiva.

Copriamo quindi tali zone con qualche foglio di giornale, fissati tra loro attraverso il nastro adesivo (il consiglio e' quello di usare del nastro carta, sicuramente quello migliore per eseguire queste operazioni. Ovviamente, in mancanza di questo ci si adatta con cio' che si ha a disposizione, eventualmente preparandosi a pulire i residui di colla lasciati).

IMG 9792Nel fare questa operazione ricordate che controllare lo spruzzo della bomboletta non e' proprio semplice, quindi per sicurezza coprite il piu' possibile il corpo, evitando di lasciare parti scoperte.

Importante, anzi fondamentale, lasciare scoperto qualche millimetro attorno agli scassi, in modo da mettere in comunicazione lo schermo dello scasso con quello del battipenna.

A questo punto, preparata la zona dove lavorerete ed il corpo, potete iniziare a dare la vernice conduttiva.

Ovviamente, fate questo dopo esservi opportunamente protetti (safety first!) con il materiale adatto (in questo caso sottolineo di usare una mascherina per vernici a spruzzo. Quella per vernici a pennello NON e' adatta!!!).

IMG 9795Date una serie di mani generose di vernice a distanza di qualche ora, evitando colate o grumi inutili.

Vista la poca efficacia di questo metodo, come detto si consiglia di dare piu' mani possibile. Per quante se ne facciano, occuperanno comunque meno spazio rispetto al classico foglio di alluminio adattato all'interno dello scasso.

 

Quando deciderete di aver dato un numero sufficiente di mani (almeno 5 mani datele, comunque piu' mani date meglio e'), lasciate asciugare definitivamente la vernice.

Eliminate quindi la protezione fatta di giornali e nastro adesivo messa per proteggere le parti non interessate da questo lavoro.

IMG 9799Facilmente, vi troverete ad avere qualche "sorpresa", ovvero qualche punto in cui c'e' della vernice indesiderata o qualche grumo. Poco male, visto che la Graphit33 usata e' a base d'acqua: bastera' usare un po' di carta vetrata da carrozziere leggermente inumidita per smuoverla ed un panno inumidito per rimuoverla definitivamente e fare un lavoro piu' pulito e preciso.

Nel caso della Telecaster, rispetto a quanto fatto in queste immagini, sotto lo scasso del pick-up al ponte create una lingua di vernice che scenda verso il ponte, in modo da mettere quest'ultimo in connessione con il resto dello schermo.

 

Verificate, usando un voltmetro, che gli scassi effettivamente siano ora in grado di condurre e che possibilmente siano gia' in comunicazione.

Molto importante anche verificare che la parte di vernice oltre il bordo comunichi con lo scasso.

Per sicurezza sarebbe opportuno isolare lo schermo (in modo da evitare corti indesiderati). Per fare questo il minimo sarebbe inserire sul fondo un piccolo film di plastica, opportunamente modellato.

Se avete un po' di vernice lucida trasparente, dare un paio di mani all'interno dello scasso (NON SUI BORDI!!!) non sarebbe una cattiva idea!

 

3) Schermare la cover metallica del pick-up al manico

Nel caso della Telecaster, per migliorare la qualita' del suono del pick-up e' opportuno collegare la cover metallica (se presente) alla massa.

 

IMG 98024) Collegamenti e rifinitura

A questo punto siamo pronti per rimontare lo strumento.

Prima di fare questo, e' opportuno completare il lavoro. Abbiamo schermato gli scassi, ma essi al momento sono isolati dal circuito.

Creiamo quindi una connessione tra lo schermo: per fare questo saldiamo il capo di un cavo al centro di massa del nostro circuito. L'altra estremita' la annoderemo attorno ad una vite autofilettante che avviteremo all'interno dello scasso, in modo che quest'ultima tocchi il cavo e lo schermo dello scasso. Ripetiamo questo procedimento anche per gli altri scassi

 

Una volta fatto questo, possiamo rimontare tutto e goderci uno strumento piu' silenzioso rispetto a prima.

 

Enjoy!